November 17, 1997
COMUNE DI COTIGNOLA
PROVINCIA DI RAVENNA
PROT N. 10362 Lì 20 Nov. 1997
ALL.N.1
AL PRESIDENTE
CONSIGLIO DEI MINISTRI
Palazzo Chigi - P.zza Colonna -00100 ROMA
AL PRESIDENTE
DEL SENATO DELLA REPUBBLICA
P.zza Madama 00186 ROMA
AL PRESIDENTE
DELLA CAMERA DEI DEPUTATI
P.zza Montecitorio 00100 ROMA
AL PRESIDENTE
DELLA GIUNTA REGIONALE
Viale Silvani 6 40122 BOLOGNA
AL PRESIDENTE
DEL CONSIGLIO REGIONALE
Via Malvasia N. 4 40131 BOLOGNA
AL PRESIDENTE
AMMINISTRAZIONE PROVINCIALE
P.zzza Caduti Libert 24 48100 RAVENNA
AL SINDACI
DEI COMUNI DELLA PROVINCIA
AL PARAMENTARI PROVINCIA DI RAVENNA
c/o CAMERA DEI DEPUTATI 00186 ROMA
AL PRESIDENTE
DELL'ASSOCIAZIONE DI VOLONTARIATO
"AMICI DELL'ARMENIA" DI BAGNACAVALLO
OGGETTO: Trasmissione ordine del giorno relativo a "Riconoscimento ufficiale del genocidio del popolo armeno perpetrato dallo Stato turco nel 1915".
Si invia copia dell'ordine del giorno relativo all'oggetto, approvato dal Consiglio Comunale nella seduta del 17.11.1997 convoti favorevoli unanimi espressi dai 13 Consiglieri presenti.
Distinti Saluti.
IL SINDACOGiovannia Ceroni
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IL CONSIGLIO COMUNALE DI COTIGNOLA
Riunito nella seduta del 17 novembre 1997, aderisce all'iniziativa e all'appello proposti dalla Associazione di Volontariato "Amici dell' Armenia", tesi a chiedere al Governo Italiano di riconoscere, attraverso un atto ufficiale impegnativo, il genocidio del popolo armeno perpetrato dallo Stato Turco nel 1915 e mai ufficialmente, dallo stesso, riconosciuto;
RITIENE
Che il riconoscimento di questo orrendo crimine contro l'umanità rappresenti un atto dovuto per la dignità del popolo armeno e di tutti I popoli del pianeta;
CONSIDERA
Inspiegabile che, nonostante lo sterminio del popolo armeno si stato riconosciuto come un genocidio dalla Sottocommissione dei Diritti dell'Uomo dell'ONU nel 1985, dal Parlamento Europeo nel 1987, dalle risoluzioni di Parlamenti di numerosi paesi e dalla Corte Marziale ottomana fin dal 1919, il Governo turco ancora non proceda nel riconoscimento di questo immane delitto contro l'umanità, attestato e dimostrato da documenti storici precise, dalle numerose testimonianze dei sopravvissuti dai residenti e da diplomatici stranieri operanti, all'epoca in Turchia.
CHIEDE
Pertanto che, l'assunzione di questa responsabilità piena e totale, da parte della Turchia, come già indicato nella risoluzione del parlamento Europeo nel 1987, rappresenti la prime ed irrinunciabile condizione per procedere all'esame della richiesta di adesione all'Unione Europea avanzata da tempo dal Governo Turco.
ESPRIME
Piena solidarietà al popolo armeno nella sua battaglia per la verità storica e per la difesa dei diritti umani.
[November 17, 1997]
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